In questa guida ti spiego come pulire la spianatoia in legno in modo naturale e senza correre rischi per la salute.
La pulizia della spianatoia è fondamentale per farla durare nel tempo, ma soprattutto per una questione igienica.
Presta attenzione.
Il legno è un materiale bello e naturale che da sempre trova spazio nelle nostre cucine ma che richiede una certa attenzione, essendo un materiale poroso.
Vista questa sua caratteristica è importante pulire la spianatoia a fondo e in modo scrupoloso per evitare che diventi il covo di batteri e muffe.
Allo stesso tempo, è importante procedere senza usare detergenti (come detersivi) che verrebbero assorbiti dai pori del legno col rischio di contaminare i futuri impasti.
Seguendo la procedura che sto per mostrarti non avrai problemi, ma voglio comunque fare una precisazione:
anche se prendi tutte le precauzioni possibili, non riuscirai mai ad azzerare completamente il rischio di contaminazione da funghi o batteri.
Infatti nelle cucine dei ristoranti è vietato l’uso di utensili in legno, proprio a causa di queste sue caratteristiche.
Ora, non ti allarmare. Ho voluto dirtelo solo per correttezza.
Con un po’ di attenzione non corri alcun rischio.
Al contrario, se per te il massimo dell’igiene ha la priorità assoluta, forse dovresti prendere in considerazione l’idea di passare anche tu a una spianatoia in acciaio inox.
Detto questo, vediamo come procedere per la pulizia.
Come pulire la spianatoia in legno con Bicarbonato e Limone
Prodotti necessari
- Bicarbonato (o sale fino): possiede un certo potere disinfettante e per questo è l’ideale per lavare gli utensili da cucina. In alternativa puoi usare il sale fino.
- Uno o più limoni in base alle dimensioni della spianatoia: è un ottimo detergente naturale.
- Spatola per raschiare da cucina: meglio se in plastica per non rigare il legno.
- Spugna
- Panno da cucina
Come procedere
Per pulire la spianatoia in legno, per prima cosa versa il bicarbonato in una ciotola o piatto fondo.
Taglia a metà un limone, prendilo in mano e puccialo nel bicarbonato. Poi strofinalo sulla spianatoia come fosse una spugna.
Ripeti l’operazione più volte fino a quando non avrai strofinato e inzuppato bene tutta la superficie in legno.
Per i residui di impasto più difficili, per prima cosa cerca di inumidirli bene col limone e lasciali riposare qualche minuto fino a quando diventano molli.
Poi prendi la spatola in plastica e raschia via tutti i residui.
Passa una spugna umida per rimuovere il tutto e asciuga la superficie con il panno da cucina.
Attenzione: lascia asciugare bene la spianatoia prima di metterla via.
Quello appena descritto è un ottimo metodo per pulire la spianatoia di legno, anche se nuova, e prevenire la formazione di muffe e batteri.
Oliatura
Ultima ma non ultima, l’oliatura.
Per preservare al meglio l’elasticità e la brillantezza del legno ti consiglio di concludere il tutto passando dell’olio di semi su tutta la superficie.
Questo dettaglio la farà durare molti anni senza problemi.
E anche per oggi è tutto.
Grazie per la lettura, a presto.